lunedì 19 dicembre 2016

In memoria del Generale Antonino Giampietro.

Ad un anno dalla sua scomparsa, la Sezione ANPd'I di Catania ha deciso di dedicare uno dei loro corsi al Generale Antonino Giampietro.













Un doveroso e sentito ringraziamento va al Presidente Antonio Conticello della Sezione di Catania e al Par. Tommaso Daidone, Consigliere del 10° Gruppo Regionale. 

lunedì 31 agosto 2015

ANCONA: MESSA IN SUFFRAGIO DEL GENERALE GIAMPIETRO



ANCONA- Il giorno 2 settembre 2015 alle ore 19.00 sarà celebrata una Santa Messa di suffragio per il trigesimo della scomparsa del Gen.a.par.Antonino Giampietro. La cerimonia religiosa si terrà presso la chiesa dei Servi di Maria,in via Conero 1 ad Ancona.





martedì 11 agosto 2015

IN RICORDO DEL GENERALE ANTONIO GIAMPIETRO


PARMA- Il giorno 3 agosto, presso la Cappella Mortuaria dell’Ospedale Civile “Bellaria” a Bologna, è avvenuta la cerimonia funebre del Gen. artigliere paracadutista Antonino Giampietro. Numerosi i suoi ex Quadri presenti alla cerimonia,primo tra tutti il Comandante della Folgore, Generale di brigata Giovanni Maria Iannucci, il quale ha gridato l’ultimo FOLGORE di accompagnamento della salma del suo anziano Comandante; tra i suoi più affezionati Ufficiali c’era anche il Comandante del 185° RAO Folgore, Colonnello Maurizio Fronda, il Comandante del 185° Reggimento Artiglieria , Colonnello Ettore Gagliardi, il Colonnello Giovanni Dario, il Generale artigliere paracadutista Iacono, il generale Bruno Loi , il colonnello Bianchi ed i Luogotenenti del tempo, ancora in servizio attivo, i quali hanno trasportato a spalla il feretro del loro amato Comandante. Il Generale Giampietro era anche Socio Benemerito dell’Associazione Sottufficiali UNSI di Livorno, alla quale teneva molto, nella sua qualità di “papà” dei Sottufficiali dell’185° , con una particolare benevolenza per il Presidente cav. Domenico Belardo.
C’era davvero un nutrito Distaccamento Folgore ha voluto partecipare all’ultimo lancio di Antonino, compreso l’ex Cappellano Militare della Folgore, Padre Vincenzo, mostrando la loro condivisione del vivo dolore della Signora Gioa e alle due care figlie.
Durante la cerimonia è intervenuta la Figlia Giorgia, che ha commosso i presenti ricordando e ringraziando il Papà per l’esempio e la forza che ha saputo infondere alla Famiglia, che per il generale Giampietro era composta anche dagli Uomini che ha comandato.



Fonte: CONGEDATIFOLGORE
http://www.congedatifolgore.com/it/in-ricordo-del-generale-antonio-giampietro/

domenica 9 agosto 2015

L'ultimo lancio del Generale Giampietro

Domenica 2 agosto ci ha lasciati lo stimatissimo Generale Antonino Giampietro. 
Legato al Nucleo Anpd'I di Piazza Armerina sin dall'Operazione Vespri Siciliani del 1994, quando il 185° reggimento artiglieria paracadutisti “Folgore” venne inviato in Sicilia, ne ha sostenuto la nascita e si è prodigato per lo sviluppo del Nucleo stesso. 
Giampietro decise di insediare la sua attività operativa nel paese del centro Sicilia, avendo notato una numerosa presenza di ex paracadutisti nell’ambito del territorio cittadino. Insieme al 185°, oltre a svolgere in modo encomiabile le proprie attività operative, riuscì ad integrarsi con naturalezza ed in modo concreto con la cittadinanza di Piazza Armerina e con tutte le sue Istituzioni, provvedendo in svariate circostanze a risolvere con i propri uomini e mezzi le emergenze della comunità locale.
Il grande impegno e l’entusiasmo impiegato dal Generale e dal 185° fu riconosciuto dalle Autorità locali che vollero conferire al Reggimento la cittadinanza onoraria.

Il Nucleo tutto si unisce al dolore della famiglia per la perdita di un grande uomo, Marito, Padre e Generale che con dedizione e spirito di sacrificio non ha fatto mai mancare il suo sostegno ad un Gruppo che, per tali ragioni, porta il suo nome.
Essendo stati impossibilitati a dare personalmente l'ultimo saluto al Generale, il Nucleo Anpd'I ha programmato per la fine di agosto una messa in suo onore presso la Basilica Cattedrale di Piazza Armerina in presenza del Padre Spirituale Don Filippo Bognanni.

Il Fiduciario Carmelo Lo Presti

mercoledì 5 agosto 2015

SCOMPARSA DEL GENERALE ARTIGLIERE PARACADUTISTA ANTONINO GIAMPIETRO



Stimatissimo e sempre ricordato dai suoi paracadutisti, Giampietro ha compiuto il suo ultimo volo serenamente lasciando a tutti noi l’esempio tangibile di Comandante sempre in testa ai suoi uomini.
Ora in quell’angolo stretto della morte, attorniato dal Tricolore, il Comandante giace muto confortato dal cordoglio dei suoi folgorini, che vivono ancora oggi i sogni dei ruggenti anni trascorsi sotto la sua paterna protezione.
Paracadutisti Gen. Antonino Giampietro nucleo Piazza Armerina si uniscono al lutto dei familiari e formulano le più sentite condoglianze.



L'ultimo saluto al Gen. Giampietro






martedì 7 luglio 2015


Festa di Reggimento dei "Diavoli Gialli" a Bracciano.

Gli Artiglieri Paracadutisti della "Brigata Folgore" celebrano il 2° anniversario della ricostituzione del 185° Reggimento.

Bracciano, 1° luglio 2015. Si è svolta oggi, presso la Caserma "Cosenz", alla presenza del Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore, Generale Giovanni Maria IANNUCCI, la "Festa del 185° Reggimento". Numerose le Autorità militari e civili intervenute tra le quali il primo cittadino di Bracciano, i rappresentanti dei sindaci delle città di Tarquinia, Viterbo e Livorno e le rispettive sezioni Anpdi. Nell'occasione, è avvenuta la consegna della Sciabola, appartenuta al primo Comandante di Reggimento del dopoguerra, Generale Antonino Giampietro, all'attuale Comandante, Colonnello Ettore GAGLIARDI, quale simbolo  di condivisione di valori e tradizioni tra generazioni di Artiglieri Paracadutisti. Nella mattinata, a premessa, in una sobria cerimonia militare, a cui hanno preso parte il Sindaco di Bracciano, Signor Giuliano SALA ed il Comandante dell'Artiglieria e Ispettore dell'Arma di Artiglieria, Generale di Divisione Giovanni Domenico PINTUS, è stata deposta in piazza IV Novembre una corona in onore ai Caduti. La "Folgore" celebra così il ritorno nel Lazio,  dove storicamente risiedono le fondamenta del paracadutismo italiano. I "Diavoli Gialli" vogliono in questo modo consolidare la vicinanza della Brigata Paracadutisti alla cittadinanza e cementare un forte ed indissolubile legame con il territorio e la regione nella quale sono nati.